Il nostro incontro avrà inizio da Amandola che ottiene il titolo onorifico di Città il 21 luglio 2017 con decreto del Presidente della Repubblica, a seguito del ritrovamento di una Bolla papale di Gregorio XVI in cui si parlava di Amandola come città già dal 1836. Considerata a buon diritto la porta est di accesso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è un piccolo paese medievale situato sulla sinistra orografica del fiume Tenna e deve il suo nome alla pianta del mandorlo che un tempo doveva primeggiare nella zona. Amandola poggia sopra tre colli dell'alta valle che prendono i nomi dai castelli che vi erano presenti fin da prima la sua nascita: Agello, Leone e Marrubbione. E’ uno dei più importanti centri storico-culturali dei Monti Sibillini ed è caratterizzato da un patrimonio ambientale e paesaggistico di grande valenza per la molteplicità dei paesaggi presenti: le montagne aspre e selvagge, le valli disegnate dai fiumi, sono elementi che lo rendono straordinario. Noi la conosciamo bene per aver contribuito a rendere più efficiente l’ospedale, fortemente danneggiato dal terremoto nel 2016, con la donazione di apparecchiature per circa 22.000 euro. In quest’occasione avremo un incontro con i medici e il sindaco che ci aggiorneranno sulla situazione.
Proseguiremo poi per il borgo di Sarnano, situato su un’altura alla destra del fiume Tennacola, ben stagliato sullo sfondo dei Monti Sibillini che sembrano proteggerlo. Le sue vicende storiche sono legate a San Francesco e ai suoi seguaci; la leggenda vuole che il Serafino raffigurato nello stemma comunale fosse stato disegnato dal santo stesso. Il centro storico, di origini medioevali, è uno fra i meglio conservati delle Marche, con la sua struttura urbanistica di borgo fortificato che si snoda in cerchi concentrici dalla Piazza Alta, sulla quale si affacciano i principali monumenti, e scende tra vicoli, scalinate e casupole fino alla base del colle creando un’atmosfera affascinante, dove il tempo sembra essersi fermato. Maestosa cornice della piazza più alta del centro storico è la Chiesa di Santa Maria Assunta, edificata tra il 1265 e il 1286, e sovrastata da un solido campanile, più vecchio di un secolo. All’interno, di notevole pregio sono lo stendardo ligneo con Annunciazione e Crocifissione di Giovanni Angelo di Antonio, la Madonna con Bambino e Santi di Lorenzo d’Alessandro (1483), la Madonna tra angeli di Antonio e Gentile di Lorenzo (XV secolo). Così come non si giudica un libro dalla copertina, non si può giudicare un tesoro dalle dimensioni dello scrigno. Pensate alle perle: piccole, ma rare e incredibilmente preziose. Ecco, il patrimonio artistico di Sarnano è fatto di piccole perle. Come quelle conservate nella Pinacoteca: Crivelli, Pagani, De Magistris e molte altre piccole grandi testimonianze della tradizione pittorica marchigiana dal Rinascimento fino al XVIII secolo. Poi ci sono i Musei Civici con le opere del sarnanese Mariano Gavasci, la collezione di Armi Antiche e Moderne, quella dell’Avifauna dell’Appennino e quella dei Martelli. Sì, avete capito bene, martelli.
Termineremo a Tolentino, città d'arte tra le più note e frequentate delle Marche, in posizione strategica lungo la valle del Chienti, a metà strada tra la montagna e la costa. Fu insediamento piceno (come raccontano le numerose necropoli rinvenute nella zona) e poi municipium romano, fiorente libero comune nel medioevo per attività commerciali e manifatturiere. Alcune vie della città ancora conservano edifici con facciate, finestre e ingressi del periodo medievale. Tolentino, delimitato per lunghi tratti dalle mura duecentesche, conserva opere d’arte e monumenti di notevole valore. Centro di grande interesse religioso e artistico è la Basilica di San Nicola da Tolentino, iniziata nel Duecento e finita soltanto il secolo successivo. L’edificio ha una forma monumentale, arricchito da un maestoso portale di marmo realizzato da Nanni di Bartolo (1432-1435) e con un interno sontuoso che ha uno splendido soffitto a cassettoni (1605-1628). Quando si entra, non si può fare a meno di essere avvolti dall’emozione di vedere una tela originale del Guercino dipinta nel XVII secolo. La trecentesca grande cappella “Cappellone di San Nicola”, ex sagrestia e oratorio, è interamente ricoperta da affreschi realizzati dalla scuola riminese ed è un enorme omaggio al santo taumaturgo. Ma anche la Cappella delle Santissime Braccia è un tripudio di marmi e statue di stucco una più bella dell’altra. Nel 1797, a Palazzo Parisani Bezzi, fu firmato il Trattato di Tolentino tra Napoleone Bonaparte e lo Stato Pontificio. A 7 km si trova il Castello della Rancia, che la tradizione racconta custodisca i corpi dei caduti nella Battaglia di Tolentino, avvenuta nel 1815 tra l'esercito francese e le truppe austriache.
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PROGRAMMA (scarica il programma) |
Venerdì 22 novembre
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Dalle ore 15.00 |
Accoglienza, registrazione e sistemazione degli equipaggi ad Amandola (Fermo) Piazzale S. Pertini presso l’Area Sosta Camper Sibillini (GPS N42.970876 E13.354774). |
Sabato 23 novembre |
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Ore 09.30 |
Incontro nella Sala consiliare del Municipio di Amandola con il sindaco e i medici dell’ospedale. Durante quest’incontro saremo aggiornati sulla situazione dei reparti dove sono in uso gli apparecchi elettromedicali donati dalla nostra associazione. |
Ore 11.30 |
Trasferimento con i camper, divisi in gruppi, a Sarnano (circa 12 km). |
Ore 12.45 |
Pranzo libero. |
Ore 14.30 |
Visita guidata, divisi in gruppi, del centro storico con la Chiesa di Santa Maria Assunta di Piazza Alta, Pinacoteca Comunale e Musei Civici (durata circa 2 ore). |
Ore 16.30 |
Trasferimento con i camper, divisi in gruppi, a Tolentino (circa 27 km). |
Ore 20.00 |
Cena di Natale e scambio degli auguri con sorpresa, presso un ristorante del paese. |
Domenica 24 novembre |
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Ore 09.00 |
Ritrovo in Piazza della Libertà e inizio della visita guidata, divisi in gruppi, del centro storico con i principali monumenti: Basilica di San Nicola (oggi non completamente visitabile a causa del sisma del 2016), Cappellone e chiostro. All’interno del Museo della Caricatura è allestita la mostra del prestigioso concorso internazionale d’arte umoristica che si tiene a Tolentino ogni due anni, la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. Il percorso è un'agevole passeggiata a piedi (durata circa 3 ore). |
Ore 12.00 |
Terminata la visita saremo liberi di riprendere la strada di casa o per altre destinazioni. Segnaliamo la mostra, che sarà inaugurata il prossimo 17 ottobre e che resterà aperta al pubblico fino ai primi giorni di gennaio 2020, Tolentino Brick Art, una coinvolgente quanto innovativa esposizione interamente dedicata al mondo dei mattoncini colorati Lego, allestita nei suggestivi spazi del complesso monumentale della Basilica di San Nicola. |
Prossimo appuntamento nelle piazze con “Arance di Natale” 25ma edizione, dal 1 al 22 dicembre
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NOTE ORGANIZZATIVE
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Incontro aperto a tutti, a numero chiuso per la cena del sabato (massimo 140 persone), con prenotazione obbligatoria. Le registrazioni on line saranno aperte dalle ore 08.00 del giorno 25 ottobre 2019. Termine ultimo per le iscrizioni il 17 novembre 2019. Per iscriversi all’incontro cliccare qui. Al termine della registrazione il sistema invierà un e-mail di conferma dell'avvenuta iscrizione. Ricevuta la conferma, sarà necessario perfezionare l'iscrizione con il versamento di una caparra (che non sarà restituita in caso di mancata partecipazione) di euro 20,00 a persona, tramite bonifico sul conto corrente presso Banca Carige S.p.A. filiale di Camisano Vicentino (VI) codice IBAN IT40O0617560231000000590380 - intestazione Arance di Natale Onlus - specificando la causale: incontro Amandola Sarnano Tolentino 2019. (ATTENZIONE: il quinto carattere del codice IBAN non è uno zero ma una o maiuscola). Il bonifico dovrà essere tassativamente fatto entro 10 giorni dal ricevimento della conferma dell’avvenuta iscrizione. Il mancato versamento entro il termine stabilito comporterà la cancellazione definitiva, senza ulteriore avviso, della registrazione fatta. Nel bonifico deve essere obbligatoriamente riportato il nominativo indicato in fase d’iscrizione. Non inviare copia del bonifico eseguito. E' obbligatorio avere il C.B. a bordo, anche portatile, perfettamente funzionante. Utilizzeremo il canale 11 in modalità AM. Gli equipaggi sprovvisti di C.B. o con apparati mal funzionanti non saranno ammessi all’incontro. Ad ogni partecipante sarà consegnata una radioguida, per garantire a tutti delle visite appaganti e senza sovrapposizione di voci e rumori. La radioguida, che non deve in alcun modo essere manomessa nelle impostazioni, dovrà essere riconsegnata al termine delle visite previste. Qualora non venisse restituita, dovrà essere corrisposto l’importo di 60,00 euro. Gli auricolari da utilizzare con la radioguida sono riutilizzabili e personali. Potete adoperare quelli già avuti in altre occasioni oppure possono essere acquistati nel momento in cui viene consegnato in uso il ricevitore.
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COSTI
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1) Quota di partecipazione: euro 20,00 per equipaggio, interamente destinati alle finalità 2019/2020 dell’associazione. La quota comprende: o tre barattoli di marmellata o un cappellino o una maglietta (specificare la taglia nella scheda iscrizione) a scelta.
2) Costo dell'incontro: euro 33,00 a persona. L’importo comprende: visita guidata Sarnano con entrata pinacoteca e musei, cena del sabato, visita guidata Tolentino con entrata Museo della Caricatura, utilizzo radioguide. L'importo non comprende tutto quello che non è esplicitamente indicato. A titolo indicativo ma non esaustivo: costi carburante e pedaggi stradali/autostradali. Menù della cena del sabato: prosciutto, lonza, lonzino, ciauscolo, lardellato, pecorino; tagliatelle al ragù bianco, pomodorini e odori; gnocchi tricolore zucchine, taleggio e radicchio; arrosto di vitello e arrosto di maiale in porchetta; patate arrosto; torta al cacao con crema chantilly all’arancio; vino, acqua e caffè.
3) Gli importi indicati ai punti 1) e 2), detratti i 20,00 euro a persona di caparra, dovranno essere versati al momento dell'arrivo alla sede del raduno.
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CONTATTI
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Per ulteriori informazioni contattare: - Gianni Stellato e-mail gianni.stellato@arancedinatale.org cell. 3357195571; - Arance di Natale O.n.l.u.s. e-mail arancedinatale@arancedinat ale.org cell. 3934478391.
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NOTA BENE
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Il programma dell'incontro è da considerarsi liberamente accettato e sottoscritto al momento della registrazione on line e/o del versamento della caparra/quota di partecipazione e non è minimamente suscettibile di modifiche da parte dei partecipanti. L’associazione non si assume alcuna responsabilità per contrattempi, imprevisti, ritardi, variazioni di orari e/o date, insufficiente o mancata prestazione di servizi da parte di persone, collaboratori e agenzie esterne non direttamente dipendenti dall'organizzazione tecnica e logistica dell'incontro. L'accettazione del programma da parte del capo equipaggio, per sé e per tutti i componenti del suo equipaggio, esonera espressamente l'organizzatore e l’associazione da ogni responsabilità in caso di incidenti, danni e furti che si dovessero eventualmente verificare durante lo svolgimento del raduno.
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19.10.2019
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